The Silent Protest: 1929 Jerusalem

di Mahasen Nasser El-Din

Regista

Info

Palestine | 2022 | 20’03” | documentary

Edizione

2024

Il 26 ottobre 1929, le donne palestinesi diedero vita a un movimento femminista a Gerusalemme. Circa 300 donne giunsero in città da tutta la Palestina. Quel giorno manifestarono in silenzio con un corteo di auto attraverso la città, in segno di protesta contro l’Alto Commissariato britannico, accusato di essere prevenuto nei confronti degli arabi durante le rivolte di Buraq. Questa è la loro storia.

English

On 26 October 1929, Palestinian women launched their women’s movement in Jerusalem. Approximately 300 women converged into the city from all over Palestine. They held a silent demonstration through a car convoy across the city in protest at the British High Commissioner’s bias against Arabs in the Buraq uprising. This is their story.

Regista:

Mahasen Nasser El-Din

Mahasen Nasser-Eldin, regista e ricercatrice nata a Gerusalemme, racconta storie di resistenza, dando nuova vita a figure dimenticate e celebrando voci emarginate. La sua ricerca si concentra sul riutilizzo degli archivi audiovisivi per documentare le storie di donne sfollate attraverso il cinema. Il suo lavoro attinge a diversi settori e tematiche, intrecciando la pratica archivistica con le narrazioni subalterne, il femminismo transnazionale e la soggettività. I suoi film sono stati proiettati in festival internazionali e hanno ricevuto il sostegno di istituzioni come l’Arab Fund for Arts & Culture (AFAC), la Royal Jordanian Film Commission e Creative Interruptions, UK Research and Innovation (UKRI). Attualmente, Mahasen sta portando avanti un progetto in cui interpreta e crea rappresentazioni di donne palestinesi precedenti al 1948 che rimandano alle attuali lotte femministe.

English

Jerusalem-born filmmaker and researcher Mahasen Nasser-Eldin tells stories of resistance and resilience, reviving forgotten figures and celebrating marginalized voices. Mahasen’s research focuses on the re/use of audio-visual archives to document displaced women’s histories through film. Drawing on interdisciplinary sources, Mahasen’s work intersects with archive practice, subaltern histories, transnational feminism, and subjectivity. Her films have been screened at international festivals and supported by institutions like the Arab Fund for Arts & Culture (AFAC), The Royal Jordanian Film Commission, and Creative Interruptions, UK Research and Innovation (UKRI). Currently, Mahasen is pursuing practice-based research in film, creating representations of pre-1948 Palestinian women that resonate with present feminist struggles.